Il Primo Mobile realizzato da Egnazio Danti è ispirato alla costruzione di Pietro Apiano descritta nel trattato Instrumentum primi mobilis (Norimberga, 1524).
Il Primo Mobile è stato utilizzato principalmente per usi astronomici infatti permette di valutare il seno (e il coseno) di un angolo o le misure di un segmento lontano AB.
Lo strumento realizzato dal Danti è ad oggi conservato presso il Museo Galileo di Firenze (foto a destra).
Lo strumento del Primo Mobile di Ignazio Danti (a cura di Noemi Aldebrandi)
Una descrizione della costruzione geometrica, a cura di Giuliana Fatabbi e Noemi Aldebrandi, è ripostata nel seguente file:
Forniamo anche un file da stampare in formato A4, per realizzare un modello cartaceo dello strumento:
Per chi volesse invece esercitarsi con Geogebra può scaricare questi modelli (rinominandoli cambiando l'estensione in .ggb):