La Laurea Magistrale in Matematica dell’Università di Perugia si prefigge il compito di fornire allo studente una solida preparazione con competenze approfondite nella Matematica e nelle sue applicazioni.
Il percorso di studi si propone di far acquisire capacità di astrazione e ragionamento, capacità nella modellizzazione Matematica e flessibilità mentale, utile per affrontare lo studio di problemi complessi sia da un punto di vista teorico che applicativo.
Lo studente è stimolato a sviluppare curiosità scientifica sia per tematiche strettamente matematiche sia per possibili interazioni tra la Matematica e altre scienze.

Tra gli obiettivi formativi vi è anche lo sviluppo di capacità comunicative utili sia per l’insegnamento che per la comunicazione del pensiero scientifico.

Il progetto formativo propone percorsi differenziati in base agli interessi dei singoli studenti e si articola in 4 curricula incentrati su tematiche innovative di grande interesse e attualità: Didattico Generale, Matematica per l'Economia e la Finanza, Matematica per la Crittografia, Matematica per le Applicazioni Industriali e Biomediche.

I curricula assegnano diverso peso per le attività teoriche, gli aspetti modellistico-computazionali, economici-statistici, storici e di divulgazione e trasmissione del pensiero matematico.

Tutti i curricula prevedono dei corsi obbligatori, specifici del percorso formativo prescelto.

Inoltre sono previsti corsi di approfondimento dedicati allo studio di tematiche avanzate nel settore di interesse. In base alla cultura precedentemente acquisita nella laurea triennale lo studente potrà poi ampliare le sue competenze in ambiti affini o completare la sua formazione matematica su argomenti di base non ancora acquisiti.

I laureati Magistrali in Matematica potranno svolgere attività professionali in vari ambiti di interesse, anche in relazione ai curricula seguiti: (a) nelle aziende e nell’industria; (b) nei laboratori e centri di ricerca; (c) nel campo della diffusione della cultura scientifica; (d) nel settore dei servizi; (e) nella pubblica amministrazione. Tra i possibili sbocchi occupazionali spiccano quelli in ambito informatico, finanziario, ingegneristico, di supporto sanitario, della comunicazione, scientifico, accademico e più in generale in tutti i casi in cui siano utili una mentalità flessibile, competenze computazionali e informatiche, e una buona dimestichezza con la gestione, l’analisi e il trattamento di dati numerici. In particolare, hanno le competenze (o possono facilmente acquisire le eventuali conoscenze necessarie mancanti) per svolgere svariate professioni. I laureati possono prevedere come occupazione l’insegnamento nella scuola, una volta completato il processo di abilitazione all’insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente.

I percorsi di studi ai quali è possibile accedere con il titolo sono: Dottorato di Ricerca, Master di I e di II livello e Scuole di Specializzazione.

Lo studente dell'Università di Perugia che si laurea in Matematica nella quasi totalità dei casi trova un posto di lavoro entro i primi 3 o 5 anni dalla laurea di II livello (tasso di occupazione dell'80% a 3 anni e del 94% a 5 anni, dati AlmaLaurea di aprile 2017). Il grado di soddisfazione dei laureati magistrali è del 100% (dato AlmaLaurea di aprile 2017).

Come già evidenziato, a decorrere dall'A.A. 2016/2017 l' Università di Perugia (Italia) e l'Università A. Mickiewicz di Poznań (Polonia) hanno siglato un accordo relativo ad un percorso didattico che porterà gli studenti della Laurea Magistrale in Matematica partecipanti ad ottenere un doppio titolo di laurea (italiano e polacco), detto "Double Degree" spendibile nei due paesi ed altrove. Il Consiglio dei CdS in Matematica, allo scopo di migliorare il livello di internazionalizzazione del percorso formativo, incoraggia gli studenti a svolgere periodi di studio all'estero, sulla base di rapporti convenzionali di scambio con Università presso le quali esista un sistema di crediti facilmente riconducibile al sistema ECTS. Le opportunità di studio all'estero sono rese note agli studenti attraverso appositi bandi di selezione. Agli studenti prescelti potranno essere concessi contributi finanziari in forma di borse di mobilità, assegnate in genere nel quadro del Programma comunitario Erasmus. I periodi di studio all'estero hanno di norma una durata compresa tra 3 e 10 mesi prolungabile, laddove necessario, fino a un massimo di 12 mesi. Il piano di studi da svolgere presso l'Università di accoglienza, valido ai fini della carriera universitaria, e il numero di crediti acquisibili devono essere congrui alla durata dei soggiorni. Il Presidente dei CdS in Matematica provvede a verificare la coerenza dell'intero piano di studio all'estero con gli obiettivi formativi del corso di studio di appartenenza piuttosto che la perfetta corrispondenza dei contenuti tra le singole attività formative. Il Presidente dei CdS in Matematica infine provvede ad approvare i transcript of records e i crediti conseguiti all'estero, su proposta della Commissione Erasmus.
Le sedi con accordi Erasmus+ bilaterali con i CdS in Matematica sono disponibili alla pagina:  Accordi Erasmus

 

Formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Il percorso formativo dà accesso a Dottorati di Ricerca Italiani ed Esteri inerenti alla Matematica, ai Master di I e II livello e Scuole di Specializzazione inerenti al settore.