Direttore: Prof. Gianluca Vinti
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Centro di Ricerca Interdipartimentale Lamberto Cesari
Department of Mathematics and Computer Sciences
v. Vanvitelli, 1
06123 - Perugia - ITALY
Tel.: +39-075-5855010
Fax: +39-075-5855024
Centro di Ricerca Interdipartimentale Lamberto Cesari
Il Centro, istituito secondo quanto previsto dall’art. 47 dello Statuto di Ateneo, istituito con delibere del CdA n.96 del 25 settembre 2018, ha sede presso il Dipartimento di Matematica e Informatica.
Il Centro conduce, sviluppa e promuove la ricerca scientifica e la divulgazione anche al di fuori del mondo accademico sul tema "La Matematica e le sue molteplici potenzialità applicative", perseguendo le seguenti finalità:
- favorire attività di ricerca interdisciplinare all'interno dell'Ateneo
- promuovere scambi scientifici, nazionali e internazionali, in particolare rivolti ai giovani
- offrire consulenza scientifica ad aziende ed enti potenzialmente interessati
- promuovere attività di ricerca
- azione in tema di innovazione didattica in Matematica, nello spirito di un approccio interdisciplinare, basato sulla dinamica, quanto mai attuale, fra realtà e Matematica.
Il Regolamento di funzionamento del “Centro di Ricerca Interdipartimentale Lamberto Cesari” è stato emanato con D.R. n. 1956 del 30.10.2018
I Seminari del Centro Cesari
Il Centro di Ricerca Interdipartimentale Lamberto Cesari ha il piacere di invitare tutti gli interessati al ciclo di seminari “I Seminari del Centro Cesari”, di cui sotto si riporta la locandina dettagliata.
I seminari avranno inizio il 29 Novembre 2023 e saranno distribuiti nell'arco di tutto il 2024, in un percorso itinerante tra i Dipartimenti del nostro Ateneo aderenti al Centro.
Prossimo appuntamento (anche online, via Teams, all'indirizzo: https://u.garr.it/ianCI)
Reti sociali e mobilità umana: dalle interazioni faccia-a-faccia alla scala urbana
16 ottobre 2024 ore 16:00 - presso Aula A del Dipartimento di Fisica e Geologia (sede di via A. Pascoli)
Le tecnologie digitali hanno trasformato il modo in cui quantifichiamo importanti comportamenti umani, rivoluzionando in particolare la nostra comprensione della mobilità e prossimità umana e aprendo nuove linee di ricerca in campi come la mobilità urbana, le scienze sociali e la salute pubblica. In questa presentazione, esploreremo casi di studio a diverse scale spaziali e temporali, riflettendo sulle opportunità e le sfide dell’uso secondario
dei dati di mobilità per informare decisioni e politiche. Discuteremo in dettaglio i dati di mobilità e prossimità raccolti tramite dispositivi indossabili come smartphone e sensori, evidenziando l’evoluzione delle tecniche di misura e il ruolo crescente del machine learning e della scienza delle reti nella modellazione dei dati empirici. Concluderemo discutendo alcune
applicazioni in ambito epidemiologico, dallo studio di interventi mirati per mitigare le epidemie all’esperienza del contact tracing digitale.
Modelling hillslope and overland flow interactions under rain
3 luglio 2024 ore 15:30 - presso Aula A del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DSA3)
I processi legati al ruscellamento in ambiente collinare e montano determinano sia erosione che danneggiamento del suolo. Sono questi processi a determinare gli apporti di acqua immediati o ritardati alla portata di picco in fossi e torrenti, nonché la formazione di nuovi fossi/borri, casomai effimeri.
Si discuteranno le principali caratteristiche del suolo che definiscono le condizioni al contorno sulle quali si sviluppano i suddetti processi iniziando con le problematiche relative alla infiltrazione dell’acqua
di pioggia nel suolo, i principi fisici che la guidano, e le equazioni di base. Si passa quindi alla generazione di ruscellamento superficiale, attraverso le equazioni che lo definiscono. Da qui si entra nei processi di erosione del suolo e alla influenza del materiale trasportato dall’acqua sui caratteri stessi del fluido, in un chiaro processo di feedback. Si presentano le problematiche relative allo storage superficiale di acqua, il tempo di pozzangheramento, le variazioni della rugosità di superficie e quindi di
resistenza idraulica, la riduzione della porosità e l’instabilità del reticolo dei pori, l’effetto di siccità prolungate e la generazione di un reticolo di crepacciature.
Nel complesso, si cerca di sottolineare le cose che spesso non vengono trattate adeguatamente nei modelli sia per la valutazione della pericolosità degli eventi intensi (anche estremi) che nella predizione
delle conseguenze di usi e modalità d’uso del suolo, per individuare e suggerire dove rafforzare la robustezza delle rappresentazioni fisico-matematiche.
La torsione finita di cilindri iperelastici
15 maggio 2024 ore 11:00 - presso Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale
Oggetto del seminario è il problema dell'equilibrio di cilindri soggetti a torsione finita. Inizialmente, viene descritto un modello cinematico tridimensionale in grado di descrivere la deformazione complessiva del solido. Tale modello, infatti, oltre alla rotazione rigida delle sezioni trasversali, descrive anche la deformazione pura nel piano e fuori del piano delle sezioni trasversali e la variazione di lunghezza del cilindro. Seguendo l'approccio semi-inverso, il campo di spostamento prescritto dal modello cinematico contiene una costante incognita, che governa l'allungamento del cilindro, e tre funzioni incognite che descrivono la deformazione pura delle sezioni trasversali. Viene quindi eseguita un'analisi lagrangiana, assumendo la legge Mooney-Rivlin comprimibile per la densità di energia elastica interna. Una volta calcolate le tensioni di Piola-Kirchhoff, viene formulato il problema al contorno. Tuttavia, le equazioni le equazioni di campo e le condizioni al contorno assumono una forma fortemente accoppiata e non lineare che non consente l'applicazione dei metodi risolutivi standard. Pertanto, le funzioni incognite vengono espanse in serie di potenze polinomiali in due variabili e successivamente viene applicato il metodo iterativo di Newton. L’accuratezza delle espressioni ottenute può essere verificata a posteriori controllando che le equazioni di equilibrio siano localmente soddisfatte al netto di una tolleranza che può essere resa piccola a piacere. La soluzione così ottenuta può essere utilizzata per calcolare spostamenti, deformazioni e tensioni in ogni punto del cilindro. Chiude il seminario l’analisi dei risultati ottenuti da prove sperimentali..
Meccanismi di scelte sociali
13 marzo 2024 ore 16:00 - presso Aula 2 del Dipartimento di Economia
Questioni classiche e recenti relative alle decisioni collettive saranno presentate con enfasi al ruolo giocato dalla matematica.
La modellazione matematica nella rappresentazione del corpo umano e nella medicina di precisione: esempi di analisi biomeccanica in ambito ortopedico, respiratorio e cardiovascolare
31 gennaio 2024 ore 16:00 - presso Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria
La nostra aspettativa di vita è in continuo aumento, quanto potremo vivere in un futuro prossimo? Recenti studi indicano in 150 anni la durata ideale della nostra vita.
La ricerca medica spesso mira ad incrementare la quantità piuttosto che la qualità della vita. La sfida per i sistemi sanitari nazionali è la sostenibilità economica: l’invecchiamento della popolazione e le nuove tecnologie in campo sanitario implicano continui aumenti dei costi. In tutti i settori industriali normalmente l’innovazione tecnologia entra molto velocemente e spesso induce importanti riduzione dei costi.
Nel settore biomedicale invece implica continui aumenti: l’industria opera in modo realmente efficace ed efficiente?
Quale può essere il contributo dell’Università in questo ambito? Qual è l’importanza del processo che consente di costruire modelli complessi in grado di rappresentare in modo efficace il corpo umano? La modellazione matematica e, nello specifico la sperimentazione in silico, può consentire non soltanto di sviluppare innovazioni tecnologiche ma anche di accompagnarle al letto del paziente, fianco a fianco con il sistema industriale, in particolare quello delle PMI. Vengono proposti alcuni esempi di modellazione numerica realizzata in ambito ortopedico, respiratorio e cardiovascolare.
29 Novembre 2023 ore 16:00 - presso aula A3 del Dipartimento di Matematica e Informatica
We delve into the vital concepts of mathematical modeling and scientific computing, elucidating their profound significance across various disciplines, applied sciences, and engineering. Through a series of illustrative examples, we unveil the key attributes of scientific computing, with a particular focus on accuracy, computer-based problem-solving, and computational costs. We show how models, equations, and algorithms are increasingly influencing healthcare, with a particular emphasis on computational and precision medicine. We showcase the application of scientific computing tools to simulate the human heart's physiology, improving the understanding of its function. We highlight several instances in personalized medicine where numerical simulations of the heart have greatly contributed to more accurate surgical interventions and improved clinical treatments for various cardiac pathologies. We also introduce the emerging discipline of Scientific Machine Learning, which combines physics-based and data-driven modeling for constructing digital twins. Finally, we present through examples the revolutionary impact of algorithms in Machine Learning and Deep Learning on the construction of heart digital twins.
Eventi promossi
- Venerdì 22 Marzo 2024 ore 15:00 - a Palermo
I Workshop Dyna.M.I.Ch.E - 2024 Dynamical Methods: Inverse problems, Chaos and Evolution
(Locandina .pdf) - Giovedì 15 Giugno 2023 ore 12:00 - presso aula B3 DMI
Seminario Prof. Walter Kozlowski, della School of Mathematics and Statistics, University of New South Wales, Sydney, Australia
(Locandina .pdf) - Premio Calogero Vinti 2022 bandito da UMI -Unione Matematica Italiana
- Lunedì 28 Febbraio 2022 ore 12:00 - presso aula A2 DMI
Seminario Prof. Ana Acu, della Lucian Blaga University of Sibiu (Romania)
(Locandina .pdf) - Giornata in Ricordo di Domenico Candeloro
10 Maggio 2021 - Eredità di Lamberto Cesari nella costruzione di nuove sinergie scientifiche
Venerdì 26 Marzo 2021 (9.30-13.00 – 15.00-18.00) - Incontro Online
. Il workshop, al quale parteciperanno come relatori rappresentanti dei 6 Dipartimenti coinvolti nel Centro di Ricerca, ha lo scopo di individuare e realizzare possibili collaborazioni scientifiche interdisciplinari nell’esempio lasciato dal Prof. Lamberto Cesari.
LOCANDINA e PROGRAMMA DEI LAVORI (.pdf)
Composizione del Consiglio
Il Consiglio attualmente è così composto:
- Direttore del Centro: Prof. Gianluca Vinti
- Vice direttore del Centro: Prof. Giorgio Baldinelli (Dip. Ingegneria)
- Prof. Carlo Bardaro (Dip. Matematica e Informatica)
- Prof. Vittorio Gusella ( Dip. Ingegneria Civile e Ambientale)
- Prof. Simone Pacetti (Dip. Fisica e Geologia)
- Prof. Davide Petturiti ( Dip. Economia)
- Prof. Francesca Todisco (Dip. Scienze Agrarie, Alimentari, Ambientali)
- Prof. Luigi Vergori (Dip. Ingegneria)
- Prof. Enzo Vitillaro (Dip. Matematica e Informatica)
Aggiornato a ottobre 2023
Ex Centro "Interfacoltà" Lamberto Cesari
Il Centro Studi Interfacoltà "Lamberto Cesari" è stato istituito nel febbraio 1995 su iniziativa del Prof. Calogero Vinti allo scopo di promuovere e divulgare la ricerca scientifica interdisciplinare in Matematica Applicata.
Il Centro è dedicato alla memoria dell'insigne matematico Lamberto Cesari (1910-1990), che molto ha contribuito allo sviluppo della Scuola matematica perugina, al punto che nel 1976 è stato insignito della Laurea Honoris Causa in Matematica dal nostro Ateneo.
L'ultimo Direttore del Centro Interfacoltà Lamberto Cesari è stato il prof. Primo Brandi
I Soci fondatori (vedi elenco seguente) erano docenti delle ex-Facoltà di Scienze MM,FF e NN, Ingegneria, Agraria, Economia e Commercio.
Soci fondatori:
Prof. Averna Alfonso Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Balli Raffaele Fac. di Ingegneria
Prof. Bardaro Carlo Fac. di Ingegneria
Prof. Basile Alessandro Fac. di Ingegneria
Prof. Basili Patrizia Fac. di Ingegneria
Prof. Betori Walter Fac. di Economia e Commercio
Dott. Boccuto Antonio Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Bracalente Bruno Fac. di Econ. e Commercio
Prof. Brandi Primo Fac. di Ingegneria
Prof. Brenti Francesco Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Brunone Bruno Fac. di Ingegneria
Prof. Cacopardi Saverio Fac. di Ingegneria
Magn. Ret. Calzoni Giuseppe Fac. di Econ. e Commercio
Prof. Candeloro Domenico Fac. di Ingegneria
Prof. Cardinali Tiziana Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Ing. Casadei Stefano Fac. di Agraria
Dott. Castelli Fabio Fac. di Ingegneria
Prof. Ceppitelli Rita Fac. di Agraria
Prof. Ciampolini Paolo Fac. di Ingegneria
Prof. Corradini Corrado Fac. di Ingegneria
Dott. Faina Loris Fac. di Ingegneria
Prof. Falcinelli Mario Fac. di Agraria
Prof. Fedele Gennaro Fac. di Ingegneria
Prof. Fiacca Antonella Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Galmacci Gianfranco Fac. di Econ. e Commercio
Prof. Giannoni Alberto Fac. di Agraria
Prof. Gori Candida Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. La Cava Michele Fac. di Ingegneria
Prof. Lorenzetti Franco Fac. di Agraria
Prof. Manciola Piergiorgio Fac. di Agraria
Prof. Mannocchi Francesco Fac. di Agraria
Dott. Marcelli Cristina Fac. di Ingegneria
Dott. Marcugini Stefano Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Marino Gianlorenzo Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Martellotti Anna Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Matrigali Paola Fac. di Econ. e Commercio
Dott. Milani Alfredo Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Mongiardo Mauro Fac. di Ingegneria
Prof. Moriconi Franco Fac. di Econ. e Commercio
Dott. Nucci Maria Clara Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Dott. Pacati Claudio Fac. di Econ. e Commercio
Prof. Pagliacci Mauro Fac. di Econ. e Commercio
Dott. Papalini Francesca Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Pellegrino Giuseppe Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Panella Francesco Fac. di Agraria
Prof. Pennacchi Francesco Fac. di Agraria
Prof. Petri Dario Fac. di Ingegneria
Prof. Pitzalis Maristella Fac. di Agraria
Prof. Pucci Edvige Fac. di Ingegneria
Prof. Pucci Patrizia Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Ragni Marcello Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Rossi Alfio Fac. di Agraria
Prof. Roth Giorgio Fac. di Ingegneria
Prof. Salvadori Anna Fac. di Ingegneria
Dott. Salvatori Maria Cesarina Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Dott. Sambucini Anna Rita Fac. di Ingegneria
Prof. Sorrentino Roberto Fac. di Ingegneria
Prof. Stramaccia Luciano Fac. di Ingegneria
Dott. Tomasicchio Roberto Fac. di Ingegneria
Prof. Ubertini Lucio Fac. di Ingegneria
Prof. Vinti Calogero Fac. di Ingegneria (Primo Direttore del Centro)
Prof. Vinti Gianluca Fac. di Ingegneria
Dott. Vitillaro Enzo Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Prof. Volpi Giangualberto Fac. di Scienze MM.FF.NN.
Attività del Centro Interfacoltà Centro Cesari
Relazione sulle attività del Centro Cesari negli anni 2014-2017Breve bibliografia di Lamberto Cesari
Lamberto Cesari nasce a Bologna il 23 settembre 1910, muore ad Ann Arbor (Michigan) il 12 marzo 1990.
Allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa si laurea con Tonelli, Suo Maestro, nel 1933. Sposa Isotta Hornauer che ha conosciuto a Monaco di Baviera ove si era recato nel 1934 per studiare con Caratheodory.
Nel '35 viene chiamato a Roma nell'Istituto Nazionale per le Applicazionidel Calcolo del C.N.R., diretto da Mauro Picone e vi rimane fino al 1937. Dal 1938 al 1946 insegna, come professore incaricato, nelle Università di Bologna e Pisa e poi nel 194 7 vince la Cattedra di Analisi Matematica ed è chiamato dall'Università di Bologna.
Nel 1948 inizia una stretta collaborazione scientifica con matematici di diverse università statunitensi ed è chiamato, come visiting professor, dall'Istituto di Studi Avanzati di Princeton, dall'Università della California, Berkeley, e dall'Università del Wisconsin, Madison.
Dal 1952 al 1960 insegna alla Purdue University (La Fayette, Indiana) e poi dal 1960 viene chiamato a ricoprire la cattedra di Analisi Matematica nell'Università del Michigan (Ann Arbor), ove rimane fino al suo ritiro, 1981.
È autore di 250 pubblicazioni su argomenti di analisi reale, serie di Fourier, analisi numerica, analisi funzionale, equazioni differenziali ordinarie e a derivate parziali, calcolo delle variazioni e teoria del controllo ottimo: quattro sono libri.
Durante la sua carriera dirige la ricerca di moltissimi giovani matematici, appartenenti a varie Università.
Riceve prestigiose onorificenze e incarichi di alto valore scientifico:
- nel 1975 viene nominato "R. L. Wielder Distinguished Professor" dell'Università del Michigan e nel 1976 la stessa Università lo nomina "Henry Russel Lecturer", che è il più alto riconoscimento concesso a un senior professor
- nel 1976 l'Università di Perugia gli conferisce la laurea honoris causa per avere altamente onorato la scuola matematica italiana
- è Socio della prestigiosa Accademia dei Lincei a Roma e delle Accademie delle Scienze di Bologna, Milano e Modena
- fa parte dei comitati scientifici di diverse riviste, quali: Journal of Optimization Theory and Applications, Nonlinear Analisys, Applicable Analisys, Circolo Matematico di Palermo, Atti del Seminario Matematico e Fisico dell'Università di Modena
è invitato come conferenziere nei quadriennali Congressi Internazionali dei Matematici a Cambridge (1950), Amsterdam (1954) e Nizza (1970).
Per una dettagliata analisi dei Suoi contributi scientifici vedi ad esempio le commemorazioni di:
J. Cecconi:
"Lamberto Cesari", Bollettino U.M.I. serie VII vol. VI-A-1992 pp.125-151
S. Cinquini:
"Ricordo di Lamberto Cesari", Rendiconti Istituto Lombardo vol. 125, 1991
C. Vinti:
"Lamberto Cesari", Rendiconti Accademia Nazionale dei Lincei - Supplemento - serie IX, vol. III, 1992